Allen Jones è un pittore, scultore e tipografo; ha studiato al Royal College of Art ed è associato alla genesi della corrente artistica della Pop Art. È noto soprattutto per ‘Chair’, un’opera appartenente a una serie di sculture ‘trasgressive’ create nel 1969, in cui la sedia è sostenuta da un manichino femminile vestito solo con stivali neri e lingerie. Nonostante i suoi lavori successivi abbiano ricevuto un’accoglienza più tenue, Jones è da sempre estremamente attivo nei campi della scultura e della litografia, traendo ispirazione soprattutto dall’universo della pubblicità e delle arti performative. Le opere di Allen Jones sono state al centro di una mostra retrospettiva organizzata presso la Royal Academy tra il 13 novembre 2014 e il 25 gennaio 2015. 

Lola Lely è una designer che vive e lavora nella parte orientale di Londra. I suoi lavori si caratterizzano sempre per una forte componente narrativa e, proprio per questo, prendono spesso la forma di eventi veri e propri e non di singoli prodotti. Si tratta dunque di un percorso artistico continuo che non denota mai un reale punto di arrivo. Nel corso della sua carriera, Lola si è avvalsa della collaborazione di vari esperti, tra cui antropologi, tessitori, scrittori e argentieri.

Parlando del progetto ‘The Wish List’ racconta che il suo ruolo consisteva puramente nel facilitare la realizzazione del progetto. “Il mio compito era trovare una soluzione ai problemi. Non mi è dispiaciuto non offrire un contributo sull’ideazione concettuale del progetto. Dopotutto si trattava di un pezzo che Allen desiderava da sempre e volevo riuscire a dargli esattamente ciò che voleva.”

Da oltre 25 anni, l'American Hardwood Export Council (AHEC) è in prima fila per la promozione del legno a livello internazionale, dando vita a un brand caratteristico e creativo per questo tipo di legni americani. Il programma di attività a livello globale dell’AHEC garantisce un futuro ai legni di latifoglie americane dimostrando il rendimento e il potenziale estetico di questi materiali sostenibili, fornendo al contempo un’importante ispirazione creativa e consulenza tecnica.

Benchmark è una società di artigianato e design fondata oltre 30 anni fa da Sir Terence Conran e Sean Sutcliffe. Con sede nella regione dello West Berkshire ubicata presso un ex edificio a uso agricolo, Benchmark può oggi contare su un team di oltre 50 persone e su una superficie di oltre 3.700 metri quadrati di impianti per la fresatura del legno e le attività di falegnameria, impiallacciatura, irrorazione, rivestimento e lavorazione specializzata di metalli, oltre a studi di progettazione e showroom di mobili. Benchmark è specializzata nell’elaborazione di soluzioni di design complete per hotel, ristoranti, edifici pubblici, uffici e residenze private.

Il London Design Festival è un’iniziativa nata da un’idea di Sir John Sorrell e Ben Evans. Con l’intento di promuovere la già fiorente industria londinese del design, la manifestazione vede ogni anno la partecipazione dei più importanti pensatori, architetti, retailer ed educatori per dar vita a un’imperdibile celebrazione della creatività. Inaugurato nel 2003, il London Design Festival è considerato oggi uno degli appuntamenti annuali più importanti per il settore del design. Il programma include più di 300 mostre ed eventi curati dalle centinaia di organizzazioni partner sparse nel mondo.

Il London Design Festival è un’iniziativa organizzata in collaborazione con il Comune di Londra e direttamente finanziata da quest’ultimo, mediante il sostegno trasferito dalla London Development Agency. Il Festival gode inoltre del patrocinio dell’Arts Council England in qualità di National Portfolio Organisation per il triennio 2012-2015.

Il Victoria and Albert Museum (V&A) di Londra è il principale museo dedicato all’arte e al design, con una collezione permanente che conta oltre 2,3 milioni di pezzi incentrati su ben 5.000 anni di creatività umana. Il museo detiene molte delle collezioni nazionali britanniche e ospita anche alcune delle più importanti risorse di studio negli ambiti di architettura, arredamenti, moda, industria tessile, fotografia, scultura, pittura, gioielleria, vetro, ceramica, arte del libro, arti e design orientali, teatro e arti performative.

James Latham

Morgan Timber