Entrambi i committenti avevano idee molto chiare e un progetto quasi definitivo per quest’opera. Xenia Moseley svolse quindi primariamente un ruolo di facilitazione. “In un primo momento non credevo avrei offerto un contributo significativo alla realizzazione del progetto, ma poi il tutto si trasformò in un proficuo scambio di idee” − spiega. Durante la settimana in Benchmark, Xenia partecipò al processo di curvatura a vapore del legno di oak. Le buone proprietà di curvatura della specie sono state proprio la ragione che ha portato a selezionare questo legno; in un primo momento si era pensato al tulipwood per la sua leggerezza, salvo poi optare per un legno più adatto al processo di curvatura. Parlando del processo di fabbricazione, Xenia ricorda che il team di Benchmark era spesso impegnato a risolvere problemi dell’ultima ora. Sean Sutcliffe si rimise il grembiule persino l’ultimo giorno per realizzare il giunto necessario alla rotazione del vassoio.